Quasi 900 anni di storia sulle colline che dominano Capriva del Friuli, presso Gorizia. Tanto puo’ vantare il Castello di Spessa, per secoli dimora dei signori della nobilta’ friulana, che ha visto passare ospiti illustri come Lorenzo Da Ponte, il librettista di Mozart, ma anche Casanova e dal Novecento molti illustri personaggi. Ristrutturato e ampliato piu’ volte, nel tempo ha ampliato i terreni circostanti, in gran parte destinati a vigneto, che ora si estendono per 25 ettari nella Doc Collio e per 55 nella Doc Isonzo. Dal 1987 di proprieta’ della famiglia Pali è non solo una azienda vinicola ma comprende un resort, che offre soggiorni fra atmosfere settecentesche, un campo da golf a 18 buche, due ristoranti, un Wine store. Imponenti le cantine medioevali a cui si sono aggiunte quelle che, nel secolo scorso, erano dei bunker scavati a 18 metri di profondita’ a scopi militari e che si sono rivelati ottime cantine con temperature ed umidita’ costanti per l’ invecchiamenti dei vini dell’ azienda. Fra i vini la parte del leone la fanno i bianchi, caratteristici di questa parte del Friuli, a partire dalla Ribolla gialla e dal friulano ( che una volta era conosciuto come Tocai), poi il Pinot bianco e grigio e il Sauvignon, mentre fra i rossi da segnalare il Cabernet e il Merlot. E’ presente anche una linea bollicine ed una di grappe.
Renato Girello.