Chi ha rappresentato meglio il settore della ristorazione o dell’enogastronomia italiana nel 2012? Ancora una volta a determinarlo sarà il sondaggio online fra i lettori di Italia a Tavola sul “Personaggio dell’anno” in svolgimento fra il 26 novembre 2012 e il 13 gennaio 2013. Per l’edizione 2011 i votanti furono 92.420 e vinsero Rosanna Marziale (nella sezione Cuochi), Davide Paolini (Opinion leader) e Alessandro Scorsone (Maitre e sommelier). Nel 2010 i votanti furono 68.506 e decretarono la vittoria di Emanuele Scarello (Cuochi) e di Elisa Isoardi (Opinion leader). Numeri in costante crescita rispetto all’edizione del 2009 quando, nell’unica sezione esistente, vinse Giorgio Calabrese sulla base di 24.172 votanti.
Gli internauti possono esprimere il loro gradimento a chi ha rappresentato al meglio il settore avendo a disposizione tre aree: chi si occupa della cucina, chi del servizio e chi valuta o fa informazione. Senza alcuna mediazione (se non un controllo sulla regolarità delle votazioni su cui vigila una commissione presieduta dal cuoco Matteo Scibilia) il mondo del web diventa ancora una volta il protagonista dell’evento, dopo che dai social network sono giunte le candidature che, integrate con quelle inizialmente scelte dalla redazione, hanno completato il panel di candidati da votare.
Il sondaggio prevede 3 sezioni distinte:
Cuochi (36 candidati)
Opinion leader (36 candidati)
Maitre e sommelier (36 candidati)
Per ciascuna delle tre sezioni si possono esprimere da 1 a 3 preferenze.
La votazione è valida se viene espressa almeno una preferenza in una sezione.
Per completare la votazione in fondo alla pagina si deve inserire il codice di sicurezza numerico e premere il pulsante INVIA PREFERENZE.
Ogni utente può votare una sola volta e preferenze espresse dallo stesso IP verranno eliminate in automatico nel corso dello svolgimento del sondaggio che si concluderà il 13 gennaio 2013 alle ore 24,00. Dopo ogni voto viene in automatico aggiornata in tempo reale la tabella riassuntiva.
L’indicazione del numero dei votanti riguarda quanti hanno partecipato al sondaggio indipendentemente dal numero delle preferenze espresse. Vale sempre l’indicazione di un votante sia che abbia espresso una preferenza, sia nove (tre per sezione).