Visitare una famosa località di vacanze al di fuori dei ‘soliti’ periodi in cui tutti finiscono per recarvisi è un’opportunità per conoscerne e apprezzarne realtà, storia e cultura.
Limone Piemonte un paese con 1500 abitanti che arrivano sino a 20.000 nella stagione invernale
è una cittadina interessante e gradevole durante tutto l’anno e per questo è stata selezionata per far parte dell’Associazione ‘Alpine Pearls’ le cui finalità sono il turismo sostenibile e la mobilità dolce.
È abbastanza superfluo parlare di Limone come stazione sciistica: specializzata nello sci alpino, vanta 80 km di piste, una ventina di impianti di risalita (tutte seggiovie esclusa una cabinovia) e 140 maestri di sci e, unitamente alle contigue Vernante e Limonetto, offre a ciascuno la possibilità di sciare secondo le proprie esigenze.
Limone però non è solo sci.
La sua posizione tra le Alpi Marittime e i monti liguri che nei secoli passati ne aveva fatto un centro di trasportatori e di collegamento tra le aree agricole del Nizzardo e del Cuneense (ancora oggi il mercato del martedì a Cuneo è molto frequentato dai Francesi) oggi la pone al centro di un sistema di sentieri e ‘vie’ di oltre 400 km (forse più conosciute all’estero che in Italia), adatti al trekking, alle bike e al cavallo, differenziati per difficoltà in modo da rispondere alle esigenze delle diverse età ed esperienze.
Sono percorsi che offrono splendide visioni paesaggistiche (dal tripudio dei fiori primaverili all’eccezionale tavolozza delle varie gradazioni dal giallo oro al rosso dell’autunno) e la possibilità di osservare una flora e una fauna spesso uniche (come per il caso di alcune specie di insetti) dovute alla particolare posizione orografica della regione. È possibile anche usufruire di guide esperte per identificare e conoscere le specie più interessanti.
Salvatore Longo
A LIMONE PIEMONTE VACANZE SENZA ECCESSI
