COLLI EUGANEI
Storia e natura hanno regalato al Veneto tutto quanto un turista possa desiderare: il mare, la montagna, i laghi, le terme, le città d’arte. I Colli Euganei si alzano improvvisi dalla terra piatta: sono il frutto di eruzioni vulcaniche avvenute milioni di anni orsono. Questi monti, dalla inconfondibile forma a piramide, sono vocati alla vite da quando i Paleoveneti della civiltà “atestina”, tra il X e il V sec. A.C., vi introdussero questa coltivazione. Qui si gode uno spettacolo suggestivo e indimenticabile fatto di cielo azzurro, di misteriose foschie, di viti e prati dal tenero color verde a primavera e rosso dorato in autunno; fatto di profumati e geometrici vigneti di Garganega, Serprina, Tocai, Pinot, Chardonnay, Pinella, Sauvignon, Riesling, Italico, Barbera, Raboso; trapuntato dai tradizionali vigneti di Merlot e Cabernet, che fanno parte integrante della cultura enogastronomica veneta sin dall’Ottocento.
I vini D.O.C. e la cucina dei Colli Euganei Realtà naturale che si tramanda e tecnologia avanzata che si rinnova di
continuo, danno vita ai vini garantiti dal Consorzio Tutela dei Vini DOC dei Colli Euganei. Sono il caldo Colli Euganei Rosso, il classico Colli Euganei Bianco, il profumato Cabernet Franc, il potente Cabernet Sauvignon, il nobile Pinot bianco, l’internazionale Chardonnay, l’agrumoso Fior d’Arancio, l’intenso Moscato, l’allegro Novello, il fresco Pinello , l’elegante Merlot, il frizzante Serprino. Lungo la Strada del Vino Colli Euganei si ritrova un paradiso gastronomico dove le tradizioni locali si fondono con l’inventiva dei cuochi euganei, felici di fare gustare le migliori espressioni stagionali dei prodotti dell’orto, del campo e della corte padovana.
Colli Cantine e territorio Il paesaggio è un susseguirsi di perfette geometrie di vigneti, di borghi e castelli medioevali, di ville rinascimentali e dimore patrizie, di chiese, di monasteri ed eremi tuttora abitati da benedettini e camaldolesi. Uno scrigno di tesori racchiusi all’interno di un’isola naturalistica protetta dal Parco Regionale, caratterizzata da una vegetazione molto ricca e varia, e da una terra che offre frutti preziosi in ogni stagione: deliziosi frutti di bosco, ciliegie, fragole, more, giuggiole, melagrani, fichi, delicate erbette spontanee, miele finissimo ed olio lavorato secondo una tradizione di 700 anni. Il turista viene accolto nelle fattorie e nelle cantine dove può sostare per piacevoli assaggi di vino accompagnato dai tipici spuntini; si può rilassare negli agriturismi e divertire alle feste ed alle sagre paesane. Gli ospiti porteranno nelle loro case un frammento del territorio, un ricordo di viaggio, racchiuso in una bottiglia di vino, in una ceramica artistica o in uno dei tanti prodotti tradizionali da trovare nelle botteghe specializzate.