Slow Wine Fair 2023 – Bologna

Oltre 10mila ingressi, la metà dei quali operatori del settore che hanno apprezzato l’omogeneità dei vini proposti, selezionati secondo i requisiti di qualità definiti da Slow Food nel Manifesto del vino buono, pulito e giusto, grazie alla guida Slow Wine e alla commissione di assaggio italiana e internazionale che ha degustato le etichette non segnalate in guida. Significativa tra il pubblico specializzato la presenza dall’estero, tra cui alcune centinaia di buyer selezionati anche grazie alla collaborazione di Italian Trade Agency (Ice) e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci), in particolare da Stati Uniti, Gran Bretagna, Cina e Germania, che permetteranno alle cantine presenti di accedere a nuovi mercati esteri.

Il successo della seconda edizione di Slow Wine Fair, insieme a Marca, Sana e al Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti che debutterà a novembre, conferma BolognaFiere come il principale polo fieristico per le esposizioni internazionali b2b del settore agroalimentare e come luogo elettivo in cui gli operatori non solo fanno business, ma tracciano le tendenze del mercato. Alla luce dei risultati ottenuti dalla Slow Wine Fair sia in termini qualitativi che quantitativi, siamo contenti di aver sposato da subito la felice intuizione di Slow Food, dando spazio e voce a un mondo vitivinicolo che guarda al futuro con coscienza e impegno

Fonte Ufficio Stampa Slow Food

 

 

Slow Wine Fair 2023 – Bologna
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